Strade lasciate a metà: il prefetto sollecita i vertici dell’Anas a concludere i lavori

Asse interurbano da completare nel tratto Ponte San Pietro - Mapello, variante di Zogno in Valle Brembana, illuminazione e ventilazione nelle gallerie sulla Seriate - Nembro - Cene: sono alcune delle più importanti infrastrutture della rete viaria bergamasca rimaste a metà. Per sollecitare la conclusione dei lavori è sceso in campo il prefetto di bergamo, Cono Federico, con una lettera indirizzata al presidente dell’Anas Vincenzo Pozzi e al commissario straordinario del compartimento regionale, Luigi Pietro Pagliano. Insomma, un sollecito deciso che ha trovato l’appoggio dei parlamentari bergamaschi e del presidente della Provincia. Ma le iniziative per accelerare il completamento di queste opere indispensabili per rilanciare lo sviluppo economico e aumentare la sicurezza stradale, non si fermano qui: domani il prefetto presiederà una riunione con Anas, Provincia, Snam e Bas per risolvere problemi connessi alla costruzione del raccordo Seriate - Nembro - Albino, riguardanti lo spostamento dei metanodotti, e a settembre è in programma una conferenza con istituzioni e rappresentanze socio-economiche.

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