
Cronaca
Giovedì 08 Aprile 2010
Svanisce l'effetto Sirchia
A Bergamo torna il vizio del fumo
A Bergamo, oltretutto, la cattiva abitudine del fumo sembra aver attecchito in fasce di età sempre più giovani, nonostante, come osserva Giovanni Michetti, responsabile della Pneumologia degli Ospedali Riuniti di Bergamo – quando si fuma nella fascia d'età tra i 15 e i 24 anni, e gli organi sono ancora in formazione, i danno provocati dal funo diventano dirompenti.
Intanto al Liceo Artistico di Bergamo nasce il progetto «Scuola libera dal fumo» che ha scandagliato le abitudini «tabagiste» di studenti, docenti e genitori dell'istituto. Con l'ausilio di questionari sono emersi dati interessanti sul fenomeno del fumo nella scuola. Un tempo la prima sigaretta coincideva genericamente con la maggiore età. Adesso? Il questionario é crudele: il 53 per cento ha iniziato a fumare tra 12 e 15 anni; il 39 per cento tra 16 e 18. E c'è anche un agghiacciante 8 per cento che ha iniziato tra i 9 e gli 11 anni. Ma la maggior parte non fuma.
Ma all'Artistico è nata anche l'iniziativa «No tabacco day», un giorno della settimana in cui si invitano i fumatori a non fumare. «Per stimolare la rinuncia al fumo - spieegano i promotori - proponiamo di lasciarsi assorbire di martedì in martedì da qualcosa di diverso».
E martedì prossimo il «No Tabacco Day» l'alternativa alla sigaretta sarà infatti l'esibizione e la spiegazione dell'arte marziale del tai ji quan presentata dal maestro Mario Pasotti, un'icona per il mondo delle arti marziali, direttore dell'Accademia Budokwai di via Statuto e direttore tecnico della nazionale italiana di wushu della federazione Fiwuk associata Coni.
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