
Incredibile salvataggio domenica 17 agosto del Soccorso alpino ligure che è riuscito a assistere un rocciatore bergamasco, un 28enne di Osio Sotto, che si è sentito male mentre si trovava appeso ad una parete rocciosa a picco sul mare. È successo alla palestra di roccia del Muzzerone, a Porto Venere.Tre rocciatori, due ragazzi e una ragazza, hanno iniziato la scalata ma quando sono arrivati a circa 200 metri a picco sul mare uno dei tre si è sentito male, ha vomitato ed è svenuto. Il capocordata è riuscito a sganciarsi e dopo aver assicurato il compagno di scalata alla parete è sceso per poter chiamare aiuto. Dalla base del Soccorso alpino si è levato l’elicottero Pegaso con, a bordo, tecnici del soccorso alpino e un medico. L’elicottero ha raggiunto il Muzzerone ed è rimasto in overing a 5 centimetri dalla parete di roccia mentre il medico e un esperto rocciatore si sono calati con il verricello. Il medico ha stabilizzato il paziente bergamasco, mentre il rocciatore del soccorso alpino ha provveduto a sganciare il ragazzo dalla parete e mettere in sicurezza il terzo rocciatore.Issato a bordo dell’elicottero, il 28enne è stato trasferito all’ ospedale della Spezia dove è stato ricoverato nel reparto di Neurologia. Le sue condizioni non sono gravi.(17/08/2008)
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