Tenta di uccidere moglie, figliae un amico: ma l’arma s’inceppa

Un venditore ambulante di Canonica d’Adda è stato arrestato dai carabinieri di Treviglio con l’accusa di tentato omicidio plurimo. L’uomo, forse in preda ad un raptus di follia, ha tentato di uccidere moglie, figlioletta e un amico di famiglia. E’ successo nel pomeriggio di ieri. Savino Bollino, questo il nome dell’arrestato, 51 anni, originario del Foggiano, era appena rientrato a casa dopo il lavoro.Nell’abitazione in quel momento c’erano la moglie di 44 anni, la figlia di dieci anni e un amico di Trezzo di 31 anni. Alla vista dei tre, Bollino non ha detto nulla. E’ salito al primo piano e ha estratto una pistola calibro 38 da un cassetto. Poi è tornato al pian terreno, ha colpito la moglie al volto per una lite avvenuta per motivi di gelosia dopodichè ha puntato la pistola sui tre, ma l’arma si è fortunatamente inceppata. Moglie, figlia e l’amico hanno subito guadagnato l’uscita di casa e sono fuggiti su un’auto. Savino Bollino si è gettato all’inseguimento dei tre su un altro veicolo e dopo averli raggiunti ha puntato ancora una volta l’arma verso di loro. Ma il tamburo della pistola era sempre inceppato. Subito dopo è scattato l’allarme e il venditore ambulante è stato intercettato e bloccato a Vaprio d’Adda dai carabinieri di Treviglio.

(03/01/2006)

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