Tetrapak, ora si ricila con la carta

Notizia di servizio per la raccolta differenziata. Da questi giorni i cittadini potranno inserire anche il tetrapak nella carta. Con una raccomandaizone da parte dell’assessore all’Ecologia di Bergamo Fausto Amorino: «Ricordatevi di togliere il tappo».Il materiale poliaccoppiato che costituisce l’imballaggio di moltissimi alimenti liquidi (ad esempio il latte) è noto con il termine di «tetrapack», dal nome dell’azienda che lo ha inventato (Tetra Pack). Questi imballaggi sono riciclabili al cento per cento: essi si compongono di materiali diversi, presenti in percentuali variabili: carta (75%), poletilene (20%) e alluminio (5%). Tali materiali sono uniti tra loro non da colle ma grazie all’azione del polietilene colato a caldo. Dopo che il contenuto dell’imballaggio è stato utilizzato, questo imballaggio deve essere avviato a raccolta differenziata depositandolo nei cassonetti dedicata alla carta, affinché possa giungere in cartiera, dove viene sottoposto all’azione meccanica dell’acqua e di una pala rotante per la separazione dei vari componenti (delaminazione). La carta così captata viene avviata al normale processo produttivo della cartiera, mentre polietilene e alluminio sono avviati al ciclo di recupero della plastica.  Nei prossimi giorni Bergamo si avvierà una campagna informativa da parte di Asm per annunciare la nuova raccolta e riorganizzazione ai tutti i cittadini.(19/12/2008)

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