Ha patteggiato oggi una pena a tre mesi di reclusione, Nicola C., il 20enne di Brembate, arrestato dai carabinieri per i disordini avvenuti in occasione del derby Brescia-Atalanta del 6 aprile. La pena è stata sospesa. Prima dell’ incontro i carabinieri avevano visto il giovane brandire, come arma, la cintura dei pantaloni e l’avevano sequestrata. Al termine della gara il tifoso era stato arrestato. Il giudice, il giorno successivo, aveva convalidato l’arresto e disposto la scarcerazione del 20enne. Domani si terranno le udienze contro altri due tifosi, in questo caso bresciani, arrestati dalla polizia sempre il 6 aprile.
Erano stati 2800 gli ultrà bergamaschi presenti a Brescia, con il bilancio complessivo di tre arresti domenica e cinque lunedì tra le due tifoserie, più una ventina di feriti tra le forze dell’ordine e un pomeriggio di tensione permanente.
(14/04/03)
© RIPRODUZIONE RISERVATA