Topi e zanzare. E l’assessore pulisce il Morla

Troppe zanzare e topi nella Morla. E l’assessore corre a ripulire. Succede in città, all’inizio di via Borgo Palazzo, in risposta a un volantino affisso nei giorni scorsi dalla Lega Nord, in cui si denuncia nella zona la presenza, per effetto del corso d’acqua, di «sciami di zanzare, moscerini e grossi topi che non di rado raggiungono la strada».Per dare forza alla richiesta di una bella ripulita al corso d’acqua urbano (da 11 anni non viene dragato, scrivono, e da 4 non subisce un intervento di disinfestazione) i lumbard hanno anche avviato una raccolta di firme nei negozi della zona. Passando nei paraggi ieri per un sopralluogo, l’assessore all’Ecologia Fausto Amorino ha deciso di dedicarsi di persona a una sommaria ripulita. «Mi sono messo a raccogliere i rifiuti e a strappare i rovi sotto il ponte. Alcuni residenti mi hanno visto dalle finestre e si sono offerti di aiutarmi». In un paio d’ore. l’insolita squadra ha rimosso la sporcizia depositata nel tratto di fiume prima della galleria. L’intervento, peraltro, non rientra neppure nei compiti dell’assessorato: responsabile del torrente e della sua gestione non è infatti Palafrizzoni, bensì l’Agenzia Interregionale per il Fiume Po (Aipo), la cui competenza si estende dal principale corso d’acqua d’Italia a tutti quelli che rientrano nel suo bacino. Ivi compreso il glorioso Morla, 14 chilometri da Ponteranica alla Bassa. Il Morla non viene effettivamente dragato dal 1987, ma il motivo è di carattere tecnico: in quell’anno infatti, in seguito a una forte alluvione, il fondo del fiume nel tratto di Borgo Palazzo venne interamente rifatto in pietra. Soluzione che lo ha praticamente trasformato in un canale, e che quindi, spiega Amorino, «richiede meno manutenzione. Solo all’innesto della galleria il fondo risulta ancora un po’ limaccioso. Per quanto riguarda i topi, le trappole vengono piazzate regolarmente. Nella zona però c’è un panificio, e molte persone gettano il pane alle anatre. Questi fattori, uniti alla presenza dell’acqua, attirano i ratti»(12/08/2008)

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