Tracciato della Tav La Lombardia: così non va

«Niente a che vedere col "no Tav" della Valle di Susa. La necessità dell’opera non è in discussione. Ma il parere della Regione, delle Province e dei Comuni coinvolti sul progetto presentato dalle Ferrovie è negativo. Perché non tiene conto dell’interferenza con la Brebemi e non minimizza l’impianto sul territorio, come avevamo richiesto».

Così l’assessore regionale alle Infrastrutture Raffaele Cattaneo ha tirato le somme dell’incontro di ieri al Pirellone tra i 33 enti locali lombardi interessati dalla linea ferroviaria ad alta velocità Treviglio-Brescia – tra i quali la Provincia e 15 Comuni della Bergamasca – in preparazione della Conferenza dei servizi che si terrà il 29 febbraio a Brescia, anziché a Roma, per decisione del ministro Di Pietro.

Ma anche sulla sede dell’incontro c’è qualcosa da ridire. Cattaneo: «Preferiamo Milano o Bergamo perché a Brescia si voterà qualche settimana dopo l’incontro». Intanto la Provincia di Bergamo ha iniziato a progettare le opere complementari alla Tav.

(22/02/2008)

© RIPRODUZIONE RISERVATA