Traffico di coca, un arresto a Calcio

Decine di chilogrammi di cocaina, sedici arresti, altri due in attesa di esecuzione. E’ il primo bilancio di una maxi operazione della Polizia che ha smantellato un traffico di droga dalla Bulgaria all’Italia. In carcere sono finiti i presunti componenti di un’ organizzazione di trafficanti di coca che fanno capo, secondo l’accusa, alla cosca della ’Ndrangheta Molè-Piromalli, le cui ramificazioni sono state individuate appunto in Bulgaria. E’ qui che la ’Ndrangheta calabrese aveva messo su anche una stabile organizzazione composta da affiliati alla cosca della Piana di Gioia Tauro, attraverso i quali gestiva l’approvviggionamento della droga. Le indagini della Direzione Anticrimine Centrale, culminate nel blitz, hanno permesso di smantellare la rotta internazionale che riforniva cocaina a varie zone d’Italia. Lo stupefacente arrivava da Sud America, veniva stoccato nei Paesi dell’Est quindi veniva smerciato in Lombardia, Calabria, Sicilia e Lazio. Arresti e perquisizioni sono stati compiuti nelle provincie di Bergamo (un arresto a Calcio), Siracusa e Roma. I provvedimenti restrittivi sono stati emessi dal Gip del Tribunale di Reggio Calabria, Giampaolo Boninsegna, su richiesta del sostituto procuratore distrettuale, Marco Colamonaci. Nel corso delle indagini che hanno condotto all’ operazione sono stati eseguiti vari sequestri di droga.

(20/10/2005)

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