Tragedia a San Pellegrino, muore 22enne

Uno scontro banale, su una strada innocua, quasi un rettilineo. Eppure questo scontro è costato la vita a Samuele Pellegrini, 22 anni, di Brembilla, un giovane operaio pieno di vita e di interessi, molto conosciuto in valle per la sua passione per la musica: suonava l’organo in chiesa e faceva parte di un gruppo rock. L’incidente si è verificato verso le 21: Samuele Pellegrini in sella alla sua moto da strada, percorreva la vecchia provinciale che porta in centro a San Pellegrino. Era arrivato all’altezza della chiesetta della Madonna del Caravaggio, a 300 metri dal semaforo, quando si è scontrato con un’auto. Stando a una prima ricostruzione in corso d’accertamento, in quel momento una Fiat Punto condotta da F. B., un 59enne di Stezzano, stava facendo manovra per uscire dal parcheggio che costeggia la strada e la moto di Samuele Pellegrini è andata a sbattere contro la fiancata sinistra della vettura. Secondo i rilievi, effettuati dai carabinieri, i due veicoli non procedevano a grande velocità, ma l’impatto è stato inevitabile: ad avere la peggio è stato il giovane operaio che è stato sbalzato di sella. L’impatto con l’asfalto gli ha causato profonde ferite e traumi che gli sono stati fatali. Sul posto sono giunti i carabinieri del nucleo radiomobile di Zogno e i militari della stazione di San Pellegrino. Per soccorrere il giovane il 118 ha inviato l’ambulanza della Croce rossa di San Pellegrino: purtroppo il personale medico non ha potuto fare altro che constatare la morte del ventiduenne di Brembilla. La salma di Samuele Pellegrini è stata portata all’ospedale di San Giovanni Bianco. Intanto la moto del giovane e la Fiat Punto coinvolte nell’incidente sono state poste sotto sequestro e portate via dal Soccorso stradale Offredi di Brembilla. Samuele Pellegrini, che lavorava alla ditta «Gamba» di Brembilla, lascia il papà Martino, la mamma Tina e il fratello Fabiano volontario alla Vab (Volontari autoambulanze Brembilla.(03/08/2008)

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