Tragedia in montagna muore impiegata di Almenno

Marina Moreschi, 43 anni, era impiegata all’ufficio postale di Almenno San Salvatore. E’ cadura in un dirupo durante una gara in provincia di Sondrio

Marina Moreschi, 43 anni, impiegata all’ufficio postale di Almenno San Salvatore (Bergamo), madre di due figli, è morta questa mattina cadendo in un dirupo mentre partecipava all’11° Trofeo Kima, gara internazionale di corsa in alta montagna. che si stava svolgendo nel territorio comunale di Val Masino (Sondrio).

A seguire la gara di Marina Moreschi, separata, c’era la figlia Angela con il fidanzato. La vittima era arrivata nel tardo pomeriggio di sabato all’albergo termale di Bagni Masino, dove si era trattenuta con alcuni colleghi di lavoro che l’avevano accompagnata. Nell’albergo aveva trascorso la notte, e alle 6.15 di questa mattina si era unita ai partenti della competizione.

Marina Moreschi (nella foto grande) era un’esperta di montagna. Tempo fa aveva preso parte a una spedizione alpinistica all’Aconcagua, la vetta più alta dell’America Latina. Marina Moreschi, secondo una prima ricostruzione dei fatti, è scivolata su un sasso ed è precipitata in un dirupo morendo sul colpo. La tragedia è avvenuta dopo 20 chilometri dal via (il percorso misura 48 km), durante la discesa che, dal Passo del Cameraccio, conduce alla Val Torrone, a quota 2.600 metri circa. In quel momento nella zona scendeva acqua mista a neve. Subito dopo l’incidente gli organizzatori hanno dichiarato la sospensione della gara.

(21/08/2005)

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