Treviglio, anche dopo le cure l’ospedale pensa agli anziani

L’ospedale di Treviglio offrirà presto un nuovo servizio agli anziani. Un assistente sociale sarà assunto col compito di facilitare il percorso del dopo cura a chi vive solo o non ha il supporto di una famiglia. L’iniziativa sarà presentata ufficialmente a Caravaggio martedì 24 maggio alle 17 nella sede dell’associazione anziani. L’assistente sociale verrà assunto entro poche settimane e sarà pagato in parte dal distretto sanitario di Caravaggio e in parte dall’azienda ospedaliera: in seguito il servizio verrà esteso anche agli altri ospedali che fanno capo all’azienda ospedaliera, che copre il territorio fino a Romano do Lombardia e S. Giovanni Bianco.

L’assistente lavorerà in ospedale: dovrà avere una approfondita conoscenza delle strutture ricettive del territorio, non solo a livello di ospedali ma anche di case di riposo e dei servizi sociali dei vari Comuni. Il suo compito sarà di facilitare la dimissione dall’ospedale, anche per evitare loro di restarvi troppo a lungo col rischio di contrarre malattie infettive.

Treviglio ha recentemente introdotto anche il servizio di analisi a domicilio: un’iniziativa rivolta sempre agli anziani che hanno difficoltà a recarsi in ospedale. L’iniziativa è stata affidata ai volontari dell’Auser di Caravaggio e all’associazione degli Amici di Gabry.

(16/05/2005)

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