Treviglio, nuovo eliporto notturnoÈ la quinta struttura in Lombardia

L’ospedale di Treviglio è entrato a far parte a pieno titolo della top five lombarda dei presidi dotati di un eliporto notturno. Costato 210mila euro e ampio 400 metri quadrati, l’eliporto è posto a livello terra del parcheggio esterno, ed è dotato di un sofisticato impianto di illuminazione e antincendio.«Grazie all’eliporto - ha spiegato Mentasti - siamo in condizione di assicurare una più tempestiva assistenza soprattutto nei casi di assoluta emergenza».Unico ospedale della provincia di Bergamo ad essere autorizzato a possedere e utilizzare un eliporto notturno, Treviglio è la quinta azienda ospedaliera in Lombardia. Neppure la più importante struttura sanitaria della Bergamasca, come gli Ospedali Riuniti di Bergamo, è riuscita a fare tanto: da anni, infatti, si parla invano di eliporto. Forse arriverà con il nuovo ospedale alla Trucca.Gli altri eliporti, funzionanti a livello regionale anche nelle ore notturne, si trovano al Niguarda (che ne possiede due), all’ospedale di Sondrio e a quello di Luino. Nel resto del Paese, secondo quanto ha affermato lo stesso direttore generale dell’Azienda ospedaliera, si contano in tutto 66 strutture simili, di cui 38 al Nord, 10 al Centro e 18 al Sud. Il taglio del nastro del nuovo eliporto si è inserito nel contesto di altre due inaugurazioni all’interno dello stesso ospedale: si tratta del reparto di Oculistica con annessa sala operatoria, che sarà diretto dal neo primario Miroslav Kacerik, e dei nuovi uffici sanitari con il percorso mensa. Per il prossimo 31 marzo, infine, è attesa l’apertura del nuovo reparto di Radioterapia.(15/03/2006)

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