Treviglio, siriano tenta di rubare nella moschea Bloccato, patteggia 8 mersi e finisce in carcere

Aveva passato il pomeriggio nella moschea del Centro islamico di Treviglio, ma più forte della devozione era l’interesse per una cassetta delle offerte, chiusa con due lucchetti, e probabilmente anche ben fornita. Ma è andata male ad un siriano di 18 anni, domiciliato a Moncalieri, finito in carcere dopo aver patteggiato una condanna a 8 mesi durante il processo per direttissima che si è tenuto stamane in Tribunale.

Il giovane - che comunque ha negato tutto, anche di possedere un’auto rubata nella cittadina della Bassa - era stato visto in preghiera per tutto il pomeriggio ieri. Secondo l’accusa, prima di lasciare la moschea avrebbe spalancato la finestra del bagno, attraverso la quale si era introdotto poi nella tarda serata all’interno del locale. Qualcuno lo ha visto ed ha avvertito il personale del Centro islamico che ha colto sul fatto il giovane, mentre era ancora alle prese con i lucchetti. I carabinieri hanno fatto il resto, prendendolo in consegna. Stamane il patteggiamento e la sentenza di condanna emessa dal giudice.

(10/01/2005)

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