Tromba d’aria: oltre 30 aziende danneggiate
Via alla procedura per gli indennizzi

Colture danneggiate, strutture distrutte. Alla Provincia sono già pervenute numerose segnalazioni da parte delle aziende colpite dalla tromba d’aria e dal nubifragio. Si tratta di 13 aziende ad indirizzo cerealico e zootecnico, 12 ad indirizzo florovivaistico, 6 del comparto orticolo e 4 ad indirizzo vitivinicolo e 2 frutticolo, un’azienda che produce erbe aromatiche. I danni segnalati riguardano principalmente: colture danneggiate: mais da granella, vite a bacca rossa, insalate, florovivaismo (crisantemi settembrini); danni alle strutture (capannoni, ricoveri attrezzi, stalle); tunnel e serre; impianti frutteti (palificazione – sistema irriguo); balloni di fieno; spese smaltimento eternit. Nel corso della giornata sono stati effettuati sopralluoghi nella zona di Bergamo, Costa di Mezzate, Bolgare, Chiuduno e Gandosso, visitando una decina di aziende ad indirizzo orticolo, frutticolo e vitivinicolo. I danni maggiori sono stati registrati a Costa di Mezzate e Bolgare dove sono strappate i tunnel e le coperture di aziende orticole, e danneggiati i pali dei frutteti. Oggi intanto si è tenuto un incontro tra i funzionari del Settore Agricoltura della Provincia ed tecnici della Regione Lombardia - Direzione Generale Agricoltura, per un esame della situazione e un elenco dei danni. Durante l’incontro sono state concordate le procedure per la ricognizione dei danni e la notifica degli stessi alla Commissione Europea, il cui nulla osta è necessario per i successivi passaggi, tra cui la declaratoria di eccezionalità dell’evento da parte del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali. La Provincia invierà una relazione contenente la richiesta di attivazione delle provvidenze previste dalla normativa. A questo punto la Regione predisporrà la delibera di proposta di declaratoria di eccezionalità dell’evento, quindi il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, se riterrà esistenti le condizioni di legge, con proprio decreto dichiarerà l’eccezionalità dell’evento, indicando i Comuni danneggiati.(04/09/2007)

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