Trovata a Leffe un’aquila impallinata

Domenica 12 novembre, nel territorio comunale di Leffe, è stata ritrovata, ferita, un’aquila reale. Verosimilmente si tratta di una femmina adulta, che è stata raccolta da Dario Zambaiti, titolare della licenza di caccia al roccolo Monte Croce, sempre a Leffe. L’uomo ha trovato l’esemplare di aquila che saltellava a fatica, senza riuscire a prendere il volo. Immediata la segnalazione al Corpo di Polizia provinciale che ha constatato le precarie condizioni del rapace, lo ha raccolto e consegnato per le opportune terapie al CRAS (Centro recupero animali selvatici) di Val Predina, a Cenate Sotto.Dai controlli sull’aquila è emerso che l’esemplare è stato preso di mira con un fucile di caccia e colpito con pallini di piccole dimensioni che hanno procurato lesioni alle ali e ad un occhio.L’aquila sarà trattenuta al Centro di Cenate Sotto, dove si tenterà il suo recupero alla vita selvatica. Sull’arco orobico bergamasco sono 11 i siti di nidificazione dell’aquila reale, il cui incremento numerico è sostenuto oltre che da un’abbondante popolazione di marmotte e di ungulati selvatici, anche da una più vasta coscienza naturalistica.(13/11/2006)

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