Trovato il «pirata» che ha investito un operaio in bicicletta a Treviglio

È stato individuato e denunciato dai carabinieri di Treviglio il responsabile dell’investimento, avvenuto venerdì 16 febbraio, alle prime luci dell’alba, di un operaio cinquantasettenne di Treviglio che, appena uscito dal posto di lavoro dopo il turno di notte, stava rincasando a bordo della propria bicicletta. L’uomo era stato travolto da un’auto che viaggiava veloce e non si è fermata. Le indagini hanno permesso di risalire a un albanese di 43 anni, denunciato per omissione di soccorso. L’incisdente è avvenuto lungo la SS. 11. La vittima, immediatamente soccorsa, è stata trovata in condizioni gravissime e, prontamente trasportata all’Ospedale di Treviglio, è stata ricoverata in terapia intensiva.
Le indagini, subito svolte dal Nucleo Operativo e Radiomobile di Treviglio, hanno consentito, in meno di 24 ore, di risalire all’autovettura con cui è stato compiuto l’investimento, una «Ford Focus», grazie ad alcuni pezzi di carrozzeria e di vernice che erano stati lasciati sul luogo dell’incidente.
I Carabinieri, in seguito, hanno scoperto che, subito dopo l’investimento, il conducente aveva portato la propria autovettura da un carrozziere di Fara Gera d’Adda. E in seguito hanno individuato il presunto responsabile dell’investimento, il quarantatreenne albanese, in Italia senza fissa dimora e sprovvisto del permesso di soggiorno, che era alla guida della autovettura «Ford Focus», di proprietà del fratello.

(19/02/2007)

© RIPRODUZIONE RISERVATA