Uccise la sorella della fidanzata Ridotta la condanna a 18 anni

I giudici della terza corte d’assise d’appello di Milano hanno ridotto da 20 a 18 anni la condanna nei confronti di Ferdinando Bordogna, l’operaio di Trescore Balneario che il 7 febbraio del 2000 a Luzzana uccise a coltellate Bianca Forini, sorella della sua fidanzata e prossima a essere madre. Bordogna era stato condannato all’ergastolo dal Gup di Bergamo e, in seguito, si era visto ridurre la pena a 20 anni dai giudici d’appello.

La corte di Cassazione, però, ritenendo inutilizzabili alcuni intercettazioni telefoniche, aveva annullato la sentenza con rinvio alla corte d’assise d’appello di Milano. La riduzione della condanna si deve al fatto che per l’imputato è caduta l’aggravante della minorata difesa in cui, secondo l’accusa, si sarebbe trovata la vittima. Movente del delitto, nella ricostruzione dell’accusa, il fatto che la donna volesse rivelare alla sorella che, in passato, Ferdinando Bordogna aveva recitato in alcuni film pornografici. Tesi smentita quest’oggi dall’imputato e, nel corso di dichiarazioni spontanee, ha sostenuto di essere innocente: «Del mio passato, in paese, sapevano tutti, anche lei».

Il sostituto Pg di Milano, Giovanni Simoni, aveva chiesto per l’imputato la conferma della condanna a 20 anni.

(17/12/2003)

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