Un milione in Italia le famiglie
nelle quali nessuno trova lavoro

Le famiglie senza reddito da lavoro, dove chi cerca un impiego non lo trova, salgono ancora e nel 2013 arrivano a oltrepassare la soglia del milione. Dati Istat alla mano, la crescita nell’ultimo anno è stata pari al 18,3%

Le famiglie senza reddito da lavoro, dove chi cerca un impiego non lo trova, salgono ancora e nel 2013 arrivano a oltrepassare la soglia del milione. Dati Istat alla mano, la crescita nell’ultimo anno è stata pari al 18,3%, con altri 175 mila nuclei familiari finiti nel gruppo che l’Istituto di statistica classifica «con tutte le forze in cerca di lavoro», cioè con tutti i componenti.

Le situazioni più critiche potrebbero coincidere con quelle delle coppie con figli, quasi mezzo milione, a cui si aggiungono più di 200 nuclei monogenitore, dove nella gran parte dei casi il solo capofamiglia è una donna, o meglio una mamma.

Si tratta quindi di famiglie i cui membri «attivi» sul mercato, in età lavorativa, non riescono a trovare un posto e devono reperire le risorse necessarie per andare avanti da altre fonti di reddito, diverse dalla busta paga. Magari il supporto economico può arrivare da uno o più componenti che percepiscono un assegno da pensione.

Un’altra ipotesi di sostegno potrebbe coincidere con l’indennità di disoccupazione o ancora potrebbe arrivare dalle rendite di capitale, comprese quelle percepite da chi dà abitazioni o locali in affitto. Sicuramente l’identikit della famiglia che non può fare riferimento su uno stipendio varia: dagli anziani, ormai fuori dal mondo del lavoro, con un figlio disoccupato e l’altro ancora studente, alla giovane madre alla ricerca di un impiego che deve farsi carico dei bambini senza l’aiuto dell’altro genitore; dal single che ha perso il posto alla coppia di giovani che non riesce a trovare ancora nulla.

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