Un sms ricorda l’appuntamento in ospedale

E’ attivo da mercoledì 9 luglio un servizio per gli utenti che hanno prenotato un esame o una visita ambulatoriale agli Ospedali Riuniti: si tratta di un messaggio sms che ricorda il giorno e l’ora della prenotazione e invita i pazienti a disdirla nel caso non intendessero presentarsi, pena l’addebito del costo della prestazione. L’obiettivo è quello di ridurre il numero delle doppie prenotazioni – che può arrivare per alcune prestazioni anche al 20% / 30% del totale – cioè di quegli appuntamenti che non vanno a buon fine perché nel frattempo l’utente si è rivolto a un’altra struttura o perché l’esame si è rivelato non necessario.Un’usanza, quella di non disdire nonostante si sappia con un certo anticipo che non ci si recherà all’appuntamento, che inevitabilmente allunga le liste d’attesa e che proprio per questo la Regione Lombardia punta a ridurre. In quest’ottica il servizio offerto dagli Ospedali Riuniti tende a favorire eventuali disdette, ricordando che la normativa prevede che – a chi non si presenta all’esame o alla visita – potrà essere comunque addebitato il costo della prestazione.Disdire – come ricorda il messaggio inviato automaticamente dai software installati dai sistemi informativi alle 12.15, sette giorni prima della data in questione – è molto semplice. Basta contattare il CUPS dalle 9 alle 12 e dalle 13 alle 17 dal lunedì al venerdì, al numero verde gratuito 800.624624 per chi chiama da telefono fisso e al numero 035.4555610 per chi chiama da cellulare (al costo previsto dai singoli operatori di telefonia mobile).«Questo servizio vuole essere un promemoria per gli utenti che intendono usufruire delle prestazioni ambulatoriali offerte dalla nostra Azienda Ospedaliera – commenta il dott. Gianpietro Benigni, Direttore Amministrativo degli Ospedali Riuniti -. L’obiettivo è quello di ricordare ai pazienti la prenotazione di una visita o di un esame e, allo stesso tempo, stimolarli a disdire gli appuntamenti se nel frattempo si sono rivolti ad altre strutture o nel caso non riescano, per i più svariati motivi, a presentarsi all’appuntamento. Il tutto nell’ottica, da un lato, di ridurre le listed’attesa,  dall’altro,  di  un miglioramento costante dell’efficienza dell’operato ospedaliero».Al momento il servizio sms è esteso a tutte le attività di diagnostica strumentale di quei reparti le cui agende sono gestite direttamente dal Cups,  come  la  Neuroradiologia,  la  Neurofisiopatologia  e  la Gastroenterologia solo per fare alcuni esempi; a queste prestazioni, le più richieste dall’utenza e quindi quelle con liste d’attesa più lunghe, sono state aggiunte le prime visite di tutti i reparti gestiti dal CUPS e le visite di controllo, che di norma vengono prenotate con largo anticipo, come quelle in ambito cardiologico e neurologico. Gli Ospedali Riuniti non sono nuovi all’utilizzo degli sms. Da anni gli utenti del Centro Prelievi vengono avvisati gratuitamente tramite sms quando i referti sono disponibili per il ritiro, spesso in anticipo rispetto alla data indicata.Alcune avvertenze per l’uso del servizio: nel caso si lasciasse il cellulare di una persona diversa dall’interessato (parente, collega, ecc.), è bene avvisare il possessore per evitare malintesi; nel caso si fossero prenotati più appuntamenti, si riceverà un SMS per ciascun appuntamento, anche se cadono tutti nello stesso giorno; l’SMS sarà inviato per tutte le visite da effettuare entro 7 giorni, compresi gli appuntamenti per il giorno immediatamente successivo a quello di prenotazione (oggi per domani).(10/07/2008)

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