
Una «cabina di regia» per i convegni in terra orobica, con la funzione di organizzare fin nel minimo dettaglio fiere e convention, promuovendo sempre di più la nostra provincia come terra di turismo congressuale. È questo l’ambizioso obiettivo del «Bergamo Convention Bureau» (Bcb), che sta muovendo ufficialmente i primi passi in questi giorni anche se in realtà il lavoro preparatorio era partito già diversi mesi fa. La nuova realtà nasce dall’incontro tra il Centro Congressi Giovanni XXIII e l’Ente Fiera Promoberg, che puntano insieme, con il coinvolgimento di tutti coloro che vorranno aderire, a dare vita a un ben organizzato «sistema locale d’offerta congressuale», mettendo in rete tutto ciò che sul territorio può contribuire ad arricchire le opportunità di accoglienza di fiere e convegni. Offerte ai clientiAi possibili clienti che si mostreranno interessati a organizzare delle convention nella nostra città o nell’hinterland, il Bureau vuole offrire un servizio il più possibile completo, mettendo in relazione enti pubblici (Comuni, Provincia, Camera di Commercio), organizzazioni del settore, albergatori, ristoratori, commercianti, operatori del tempo libero e via dicendo. L’idea è quindi di garantire ai congressisti un’offerta a 360°, che dalla primaria fornitura di spazi e personale per gli eventi si allarghi all’alloggio e alle opportunità per il tempo libero. «Si tratta di un organismo capace non solo di rispondere alla domanda congressuale, ma di crearla, cioè di offrire disponibilità a tutti i potenziali clienti interessati», osserva Luigi Trigona, segretario generale di Ente Fiera Promoberg. Trigona è sicuro che la nostra città abbia tutte le qualità necessarie per crescere in questo settore: «La posizione centrale, la varietà e qualità del paesaggio, le bellezze artistiche, due centri congressi di ottimo livello, strutture alberghiere qualificate e collegamenti infrastrutturali comodi e veloci». Il riferimento è soprattutto all’aeroporto di Orio al Serio, che può rendere la nostra città appetibile anche per eventi di carattere internazionale. Una rete da allargareSembra dunque che non manchino le condizioni per un successo del Bcb: «Si tratta indubbiamente di una struttura destinata a incidere e a porsi come efficace strumento di marketing», chiosa il presidente dell’Ente Fiera Ivan Rodeschini.I due enti «alleati» si divideranno i compiti tenendo conto delle rispettive mission e competenze: «Sul piano operativo lavoreremo in sinergia – spiega il presidente del Centro Congressi Giovanni XXIII Casto Jannotta –. Dal punto di vista applicativo, invece, fiere, mostre e meeting dai grandi numeri saranno gestiti da Promoberg negli spazi della Fiera, mentre noi ci occuperemo nello specifico dei congressi che potranno trovare sede nelle nostre sale». Gli uffici del Bcb saranno collocati al piano terra del Centro Congressi, in viale Papa Giovanni. «Era importante che questa operazione partisse da due partner forti del settore – aggiunge Jannotta –. Ora l’intento è di allargare la rete al maggior numero possibile di soggetti, mettendo a sistema l’intera filiera congressuale bergamasca». La collaborazione tra i due enti è già partita: il Convention Bureau è stato presentato a Milano al Mice (Meetings, Incentives, Conferences, Events), realtà che coordina e fa da punto di riferimento per l’organizzazione degli eventi congressuali a livello internazionale.Il turismo d’affari e congressuale è già una realtà radicata nella nostra provincia: si tratta ora, grazie anche al ruolo di intermediazione e promozione che il Bureau si propone, di ampliarne le possibilità e i confini.(31/05/2008)
© RIPRODUZIONE RISERVATA