Valleve e Foppolo, nuova centrale idroelettrica

È entrata in funzione in questi giorni la nuova centrale idroelettrica che fornirà energia elettrica gratuita per i Comuni di Valleve e Foppolo. La centrale, realizzata dalla società bresciana «Alben» di Alessandro Bianchi, imprenditore di Iseo, è sulla riva destra del Brembo a Valleve, all’altezza del bivio della strada per Foppolo. Potrà produrre fino a 5-6 milioni di kilowatt all’anno. Di questi, secondo quanto stabilisce la convenzione sottoscritta dai Comuni con la società «Alben», 180 mila dovranno essere ceduti a Valleve e 20 mila a Foppolo. In realtà ai Comuni non andrà energia elettrica ma il corrispettivo in denaro. In caso di produzione superiore ai sei milioni di kilowatt, peraltro, alle Amministrazioni verrà riconosciuta un’ulteriore quota fino a un massimo del 6% sull’eccedenza. L’acqua viene captata da due opere di presa, poste a circa 1.400 metri di altitudine: una si trova sul ramo di Cambrembo-Valleve, e una su quello di Foppolo. La società «Alben», tra l’altro, ha rilevato le concessioni di altre due piccole centrali private, prima alimentate proprio dalle due opere di presa ora utilizzate: si tratta della centralina Regazzoni sul lato di Cambrembo e della centralina Mainetti sul ramo di Foppolo. Grazie alle condutture l’acqua, quindi, arriva ai 1.140 metri di altitudine della centrale idroelettrica di Valleve, dopo un dislivello di poco meno di 300 metri. La centrale è costata finora alla società «Alben» oltre quattro milioni e mezzo di euro.(03/12/2007)

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