Via Gleno, i lavoratori chiedono di incontrare il sindaco Bruni

Alla casa di Ricovero di via Gleno c’è agitazione. L’assemblea del personale, svoltasi giovedì 16 dicembre scorso, ha organizzato per lunedì 20 dicembre, dalle 17 alle 19, un presidio davanti al Comune di Bergamo con l’obiettivo di avere un incontro col Sindaco e gli assessori competenti, per presentare loro la preoccupazione dei lavoratori della Casa di Ricovero per il futuro della struttura, molto incerto.

I lavoratori chiedono che il Comune di Bergamo, oggi il maggior azionista della fondazione, chieda le dimissioni del presidente della stessa e degli attuali membri del Consiglio di amministrazione. Inoltre, il Comune, prima di riconfermare i nuovi incarichi dirigenziali, effettui un’effettiva valutazione su capacità e competenze.

I lavoratori chiedono poi che si individuino i responsabili degli errori commessi in merito all’esternalizzazione di servizi alla ditta Sodexho, servizi che hanno determinato il grosso debito finaziario e diminuito la qualità del servizio. Altre richieste riguardano il blocco del l’aumento delle rettee la nomina, nel nuovo CdA., per la quota che compete al Comune, di competenze e professionalità capaci di elaborare un piano di rilancio della struttura, per evitarne lo smantellamento.

(19/12/2004)

© RIPRODUZIONE RISERVATA