Vive da 19 anni col cuore di un ragazzo bergamasco, vittima di un incidente

Vive da 19 anni con il cuore di un ragazzo bergamasco, morto in seguito alla caduta dallo scooter. Lui è Luciano Mazzon, 56 anni, uno dei pazienti a cui venne trapiantato un cuore che hanno partecipato a Padova al congresso per i 20 anni dei trapianti di cuore. Aveva subito l’intervento il 6 maggio 1986, ed era l’ottavo paziente ad essere sottoposto a trapianto dall’equipe cardiochirurgica del prof. Vincenzo Gallucci.

Toccante, la sua testimonianza. «Prima del trapianto - spiega Luciano Mazzon - la mia vita era arrivata ai limiti: i medici mi avevano detto che avevo poche settimane di vita Dopo il trapianto sono rinato al cento per cento».

Ricordando il giorno del trapianto, Mazzon aggiunge: «Era un lunedì, mi chiamarono alle 11 di mattina. Mi avevano dimesso dal centro di cardiochirurgia il giorno prima. La notte stessa mi hanno fatto il trapianto ed è subito iniziata una nuova vita. Mi venne trapiantato il cuore di un ragazzo di 18 anni di Bergamo che era deceduto a seguito di una caduta dal motorino. Dopo essere stato dimesso, mi sono recato a portare un fiore sulla sua tomba. Il suo cuore batte dentro di me e dopo 19 anni e mezzo funziona ancora molto bene».

(14/1172005)

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