Zone a rischio, governo verso la stretta
Domenica l’incontro con le Regioni

Coronavirus, Conte e la maggioranza tornano a riunirsi domenica. Ipotesi stretta «locale» nei territori con l’indice Rt più alto.

Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, avrebbe dato un’accelerata, anticipando a lunedì l’intervento al Parlamento sulle nuove misure contro la pandemia, per poi convocare in serata una riunione per discutere e definire un nuovo dpcm. È quanto si apprende da fonti di maggioranza. Nella riunione di sabato 31 ottobre, il premier avrebbe manifestato l’esigenza di coinvolgere le opposizioni.

Una stretta a livello locale nelle zone del territorio nazionale dove l’indice Rt è più alto: è questa l’ipotesi a cui sta lavorando il governo in queste ore prima di decidere se arrivare a misure restrittive di portata nazionale. Occhi puntati su Milano, Napoli, Genova, Torino, porzioni del Veneto e alcune zone del Sud Italia. Del tema, a quanto apprende l’Ansa da fonti dell’esecutivo, si sarebbe parlato nella riunione pomeridiana a palazzo Chigi tra Giuseppe Conte, i capi delegazione ed il Cts. Per la giornata di sabato 31 ottobre non sono attese decisioni, ma Conte e la maggioranza dovrebbero tornare a riunirsi domani. Domenica mattina i ministri Boccia e Speranza incontreranno le Regioni. Nel pomeriggio è previsto poi un nuovo vertice tra il premier Conte ed i i capi delegazione e sempre nel pomeriggio intorno alle 17, il capo del governo vedrà i capigruppo di maggioranza.

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