Cultura e Spettacoli
Venerdì 27 Febbraio 2009
Golino e Mastandrea al cinema
Nelle sale spopola il Made in Italy
È un weekend cinematografico all'insegna del made in Italy con nuove pellicole di registi e attori del nostro Paese. C'è la coppia Golino-Mastandrea in «Giulia non esce la sera» di Giuseppe Piccioni, ma c'è anche «Iago» di De Biasi con la coppia Vaporidis-Chiatti. Senza dimenticare i bambini e l'allegro Impy e lo spensierato «I love shopping». Guarda i trailer
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Partiamo invece dai bambini e da «Impy superstar», cartone animato ambientato sull’isola di HulaHula, l’idilliaca isola da sogno del Pacifico, abitata dal professor Siebenstein e dai suoi animali parlanti. È il compleanno di Impy, e il piccolo e curioso dinosauro è molto eccitato: quando si intrufola nella dispensa della mamma Piggy per dare una sbirciatina alla sua torta di compleanno, è scioccato dal trovare solo briciole. Ancora peggio, Impy scopre che la ladra è Baboo, un tenero e piccolo Panda e... altri non è che la sua nuova sorellina.
Per chi punta invece sulle pellicole italiane, arriva «Giulia non esce la sera», l'ottavo film di Giuseppe Piccioni che ritorna ad una storia che mette in evidenza la sua preferenza per la sfera privata, con l’incontro tra Valerio Mastandrea, scrittore tormentato e dubbioso sul momento di popolarità che sta vivendo, e Valeria Golino, una istruttrice di nuoto dalla doppia vita.
Altro film italiano «La siciliana ribelle», la pellicola di Marco Amenta tratto dalla storia vera di Rita Adria, la ragazza che sfidò l’omertà mafiosa denunciando al giudice Paolo Borsellino gli assassini del padre e del fratello. Infine c'è «Iago», riadattamento in chiave moderna con ribaltamento. L’inedita coppia Nicolas Vaporidis (Iago) e Laura Chiatti (Desdemona), affermati idoli dei teenagers, fa scintille e spruzza nuova energia sulle commedie per adolescenti. Il personaggio di Iago (Vaporidis) diventa il vero protagonista di una storia ambientata nella Facoltà di Architettura di Venezia ai nostri giorni. Iago è un laureando di grande talento ma di umili natali, circondato da ricchi blasonati, tra cui spicca Otello, figlio di un architetto di fama mondiale, amico del Rettore. Sarà proprio Otello, pesantemente raccomandato, a defraudare Iago dei propri meriti di studio e a occupare il suo posto di responsabile nel progetto di allestimento della Biennale. E sarà ancora Otello a portargli via l’oggetto del suo desiderio, Desdemona (Chiatti), di cui Iago è perdutamente innamorato da tempo, e che è la figlia del Rettore (Lavia).
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