Bergamo firma la Carta, Astino accoglie i ministri Expo

Il Consiglio comunale di Bergamo ha votato all’unanimità l’adozione della Carta di Milano, il documento di impegno rivolto a cittadini, istituzioni, imprese e associazioni, che costituirà l’eredità di Expo 2015.

La Carta punta a coinvolgere i cittadini nel combattere la malnutrizione e lo spreco, nel promuovere un equo accesso alle risorse naturali e garantire una gestione sostenibile dei processi produttivi.

L’Anci, l’Associazione nazionale Comuni, è stata tra le prime istituzioni a invitare le amministrazioni a sottoscrivere il documento e Bergamo ha raccolto subito l’appello: «Su invito dell’Anci – spiega il sindaco Giorgio Gori – abbiamo sottoscritto l’importante documento di Expo 2015: condividiamo tutti i principi di diritto al cibo che sono elencati e non potevamo non condividerli con tutto il Consiglio. Sono indicazioni importanti per limitare lo spreco alimentare e per sollecitare una corretta alimentazione. Tutte le iniziative da parte nostra si muovono in questa direzione, come la collaborazione preziosa con l’Asl per un progetto che riguarda la quantità di cibo servito nelle mense».

Agricoltura da tutelare

La Carta di Milano impegna ad assumere la grande responsabilità di mettere in atto, da oggi, azioni, condotte e scelte che garantiscano la tutela del diritto al cibo anche per le generazioni future. Particolare attenzione è riservata alla “tutela del suolo agricolo“, tema al centro dell’attenzione dell’Amministrazione comunale, impegnata in un tavolo di lavoro con le associazioni per dare slancio all’agricoltura periurbana.

«Possiamo considerare Astino – spiega il primo cittadino – come fulcro dei progetti che rispecchiamo i principi della Carta. A fine giugno abbiamo ospitato il Consiglio Nazionale di Sloow Food e per noi è stato un motivo di orgoglio. Inoltre, ospiteremo fino a ottobre vari eventi legati al tema del buon cibo e questo conferma il nostro impegno nel sostegno alla filiera agricola e all’aspetto del biologico».

Il vertice europeo

A settembre ad Astino verrà ospitato un evento di respiro internazionale che focalizzerà l’attenzione sui temi dell’agricoltura: «Il 18 e il 19 settembre – conclude Gori – ospiteremo il meeting tra i ministri dell’Agricoltura di Spagna, Francia e Italia, rappresentato dal bergamasco Maurizio Martina. Questo momento sarà importantissimo dal punto di vista istituzionale che vedrà Bergamo capitale dei temi di Expo».

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