La vecchia bicicletta
diventa elettrica

Un kit di dotazioni meccaniche ed elettriche, una batteria sotto la sella, ingranaggi da installare e una pedalata che genera nuova energia e ripristina quella consumata per avere sempre autonomia di mobilità a disposizione. Senza fare fatica. E’ una prima risposta tutta tecnologica alla mobilità intelligente.

Un kit di dotazioni meccaniche ed elettriche, una batteria sotto la sella, ingranaggi da installare e una pedalata che genera nuova energia e ripristina quella consumata per avere sempre autonomia di mobilità a disposizione. Senza fare fatica. E’ una prima risposta tutta tecnologica alla mobilità intelligente. Partendo da Bergamo, e a tutta elettricità.

Un progetto infatti messo a punto dagli artigiani del capoluogo, con la collaborazione della società VentiSostenibili, promotrice con il Comune di Bergamo e il Politecnico di Milano, e denominato New Mob ha permesso di osare un po’ di più sulla strada dei veicoli “verdi” mettendo a punto un progetto per la trasformazione di mezzi convenzionali, a motore endotermico, in auto e furgoni elettrici e ibridi, fino ad arrivare alla elettrificazione delle biciclette.

Referente di questo progetto per Confartigianato è Ernesto Belotti, capo Area Servizi dell’associazione bergamasca, e titolare di un’officina meccanica autoriparatrice che ha fatto anche da aula per la presentazione tecnica dell’intero progetto. E consapevoli che questa tecnologia sarà ancora in forte crescita, da qualche tempo le numerose aziende autoriparatrici hanno ritenuto importante iniziare comunque a conoscere e a diffondere questa tecnologia in un’ottica di ulteriore sviluppo. Partendo dal basso: dalla bicicletta.

“Sì, qui non è necessaria alcuna autorizzazione: si può fare. Applicare il kit alle bici – spiega Belotti - è molto semplice, non ci sono intoppi burocratici o legislativi e, in più, offre ottime possibilità di recupero delle due ruote anche se i mezzi sono vecchi. Chi non ha una bicicletta in cantina, dimenticata? Ecco ora si può recuperare e farla tornare non solo quasi nuova ma molto più utile e funzionale di prima. La spesa, per di più – spiega Belotti – è abbordabile, non si va oltre i 600-800 euro per rimettere di fatto un mezzo a nuovo, e per renderlo per di più elettrico, a pedalata assistita”.

Il passaggio convince e molto. Tanto che Belotti e la sua associazione stanno già creando una vera e propria rete di officine capaci di installare il kit elettrico sulle biciclette e offrire questa opportunità nei maggiori punti della provincia. Il progetto insomma va avanti spedito. Con una pedalata assistita.

© RIPRODUZIONE RISERVATA