Tappa golosa per L’Eco café
Grande festa a Mapello

Il 9 giugno la redazione mobile de L’Eco di Bergamo ha celebrato i sapori del territorio bergamasco: L’Eco cafè ha fatto tappa a Mapello, in occasione della manifestazione «Lungo il viale. Profumi e sapori della terra bergamasca».

La tre giorni di eventi ha preso il via venerdì sera, in un centro storico vestito con abiti medievali, stendardi alle finestre e lampioni spenti. Venerdì 7 giugno Mapello ha infatti fatto un salto nel 1300 per rivivere una delle sue pagine storiche più interessanti. Protagonisti gli sbandieratori, gruppi storici e di danza, soldati e attori. Sfondo della scena la piazza di Mapello, tra comune, biblioteca e una torre che mette subito in chiaro il passato medievale del paese. Ma anche la tecnologia moderna ha giocato un ruolo importante, con effetti sonori e luminosi. La storia rievocata è stata quella del Duca di Milano Bernabò Visconti e di suo figlio, Ambrogio, che nel luglio 1373 passò l’Adda diretto a Mapello, per conquistarne il castello, all’epoca governato dai guelfi della Val San Martino.

Sabato sera al centro della scena la frazione di Prezzate. In occasione del 50esimo compleanno della Fanfara locale, dopo cena in programma c’è stata una parata di fanfare bergamasche e, a seguire, il carosello al centro sportivo.

Domenica invece, la festa è stata quella della buona cucina bergamasca. Lungo lo storico viale di Prada, il secondo per lunghezza nella bergamasca dopo quello di Caravaggio, tante aziende agricole (e non solo) hanno proposto le loro specialità più sorprendenti. Passeggiando all’ombra dei tigli centenari si è potuto scoprire le bontà dell’Azienda Agricola Scotti, il salame lungo 2 metri della Cascina Rigurida di Villa d’Adda, il raviolo aperto di pasta di mais preparato dai ragazzi dell’ENGIM, i taleggi di Casa Arrigoni e i vini della Val Calepio, presentati dai viticoltori della Val San Martino.

Alla fine della passeggiata lungo il viale, che a settembre compierà 100 anni, lo splendido Santuario della Madonna di Prada e il suo parco, che all’ora di pranzo è sttao il luogo giusto per un pranzo domenicale da leccarsi i baffi. l menù? Ravioli preparati seguendo una ricetta del ‘400 a cura di Engim Lombardia, cotechini, costine e salamelle dell’Azienda agricola Bolognini, polenta e lumache preparati da La Bio lumaca, polenta con Mais Nostrano Isola Bergamasca a cura di Spazio Sport e polenta e salamelle con Tiffany di Nello Federica. (pranzo a pagamento).

Nel pomeriggio, invece, i bambini hanno trovato il loro regno, tra laboratori manuali, giochi di una volta e il laboratorio per fare il pane con l’azienda agricola Santa Giulia di Chiari. Durante tutta la giornata aperto il punto ristoro presso la sede degli Alpini vicino al Santuario.

A raccontare tutto questo, domenica 9 giugno, dalle 10 alle 19, è arrivato L’Eco café, la redazione mobile de L’Eco di Bergamo, che raggiunge le piazze della provincia bergamasca per celebrarne le manifestazioni più importanti, presenti accanto alla Torrefazione Artigianale Poli, uno dei più importanti produttori di miscele del territorio che offre a tutti un buon caffè che ben si abbina con la lettura del giornale.

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