Istituto di cerealicoltura
decisione sospesa sulla chiusura

Il Cda del Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura (CRA) ha sospeso la decisione sulla chiusura del Centro cerealicolo di Stezzano-Bergamo, accogliendo le richieste da più parti avanzate.

Il Cda del Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura (CRA) ha sospeso la decisione sulla chiusura del Centro cerealicolo di Stezzano-Bergamo, accogliendo le richieste da più parti avanzate.

Così commenta l'onorevole Gregorio Fontana, commissario provinciale del Popolo delle Libertà: “Il Consiglio di Amministrazione del CRA che aveva all'ordine del giorno la votazione del piano che prevedeva lo smantellamento del centro bergamasco ha infatti accolto oggi la nostra richiesta e non ha proceduto alla votazione, impedendo così la chiusura anche del centro di ricerca di Bergamo. Abbiamo evitato, grazie alla mobilitazione dei giorni scorsi avvenuta in parlamento con la presentazione di numerose interrogazioni e mozioni e grazie all'attivo sostegno dato dal Governo, in particolare dal Ministro dell'Agricoltura Luca Zaia, che la struttura bergamasca venisse soppressa ed accorpata a Lodi, preservando così questo centro sul nostro territorio».

«Sono particolarmente soddisfatto poiché – conclude il deputato del Pdl - il centro bergamasco da lavoro a circa 40 persone che, grazie alla decisione di oggi, possono tirare un sospiro di sollievo. Ma per evitare che il problema si possa riproporre in futuro è necessario che la struttura bergamasca sia opportunamente valorizzata e razionalizzata coinvolgendo nel piano di rilancio anche i privati e gli enti locali, solo così potremo assicurare stabilità al centro bergamasco”.

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