Economia
Lunedì 22 Marzo 2010
Le assunzioni calano del 18%
ma il precariato cresce del 25%
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«Non mi sono inventato nulla di nuovo – ha raccontato Eros Black -. Questo brano nasce dieci anni fa, quando ho incontrato Carlo, un ragazzo del sud Italia che studiava a Milano e si manteneva facendo lavori precari. Ha dovuto affrontare mille peripezie, ricerca di lavoro, sfratti e perfino rinunciare agli affetti, a causa dell'insicurezza del lavoro. Purtroppo la situazione di molti precari, oggi non è cambiata».
Alla serata di venerdì 26 parteciperanno anche altri tre gruppi musicali orobici: i Plutonio 113, Rapsodia band e Simply Bobop Trio. Durante la serata sarà possibile firmare la petizione legata alla campagna nazionale Nidil-Cgil «Mandiamo la precarietà in pensione», in cui si chiedono interventi urgenti in materia previdenziale per tutti i lavoratori precari e discontinui «altrimenti le future pensioni di questi lavoratori saranno grosso modo quanto l'assegno sociale» ha spiegato Mauro Rossi, segretario generale Nidil Bergamo.
Rossi ha anche fornito qualche dato sulla precarietà nella bergamasca:«A fronte di un calo totale del 17,8% delle assunzioni nel 2009 rispetto al 2006, i contratti a progetto sono aumentati dell'11% e i lavoratori a tempo determinato al 25,4%. Invece le assunzioni a tempo indeterminato sono calate del 30,5%, l'apprendistato del 47,2 e la somministrazione (ex interinale) del 55,3%. Si osserva anche il fenomeno dell'aumento di partite Iva individuali, anche se spesso nascondono del lavoro subordinato».
R. Av.
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