Economia / Bergamo Città
Mercoledì 31 Marzo 2010
Mgl, presidio delle 40 operaie
all'Inps di viale Vittorio Emanuele
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Da sei mesi le operaie sono senza lavoro e senza mobilità: «Questa continua ad essere la situazione delle lavoratrici, in gran parte straniene, licenziate dalla coop Mgl da settembre 2009 - scrivono in un comunicato - Gran parte di esse da un mese, con il sindacato Cub, si sta mobilitando per avere verità e giustizia e i soldi cui hanno diritto, dopo che l'accordo sindacale firmato da Cgil Cisl Uil nell'ottobre 2009 è stato applicato solo a metà, ovvero immediatamente nella parte che prevede il licenziamento e mai reso effettivo nella parte che stabilisce l'accesso all'assegno di mobilità».
«In questi mesi - continuano le operaie - davanti alle condizioni che andavano via via peggiorando delle lavoratrici, con le prime utenze tagliate per morosità, la minaccia dello sfratto, la vita pesantemente condizionata da questo ingiusto stato di disoccupate, sindacati azienda e Inps si sono rimpallati le responsabilità per l'accordo mai applicato, ma non hanno portato soluzioni concrete.
Durante questo mese di iniziative sindacali abbiamo cercato anche la mediazione istituzionale della prefettura per arrivare ad una rapida soluzione, purtroppo senza successo. Non c'è alternativa, la mobilitazione va avanti, cercando nuove ed efficaci forme».
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