Il Creberg contro la crisi:
132 milioni alle famiglie

Portatilità e rinegoziazione dei mutui, anticipo della Cassa integrazione, credito ai giovani e ai nuovi nati: è di 132 milioni di euro è il volume totale degli interventi che il Credito Bergamasco ha messo a disposizione delle famiglie e contro la crisi in quest'anno particolarmente delicato dal punto di vista economico.

«Il Creberg ha mobilitato risorse importanti sin dall'inizio della crisi economica – spiega Giorgio Papa, direttore generale – dimostrando la capacità di essere vicino alle famiglie e all'economia locale specialmente nei momenti di difficoltà. Gli interventi che abbiamo predisposto, sia a livello di Gruppo Banco Popolare sia direttamente come banca del territorio riguardano gli ambiti più rilevanti del bilancio familiare. Abbiamo voluto sostenere le famiglie nel superamento della fase di crisi e continueremo a farlo portando avanti queste iniziative anche in futuro».

Per la portabilità dei mutui il Creberg ha permesso complessivamente la rinegoziazione, la surroga e la sostituzione di oltre 464 mutui. Sempre in tema di mutui, notevole il successo riscosso dall'iniziativa «Sos famiglie», che ha consentito di aiutare quelle che hanno manifestato temporanee difficoltà nel pagamento delle rate, permettendo di allungare la durata del mutuo. Nei soli mesi di aprile, maggio e giugno 2010 si sono registrate 103 richieste per un volume di circa 14,4 milioni di euro.

L'adesione alle iniziative di sistema per la sospensione delle rate sui mutui casa, primo tra tutti il Piano Famiglie Abi, la banca ha permesso a 195 famiglie di sospendere il pagamento delle proprie rate per un valore complessivo di quasi 20 milioni di euro.

In tema di Cassa Integrazione il Creberg ha aderito alla convenzione dell'Abi e dei sindacati per l'anticipazione di quasi 300 mila euro, mentre a favore dei giovani, con la concessione di prestiti personali agevolati a studenti meritevoli, ha erogato circa 19 mila euro

L'adesione al Fondo di credito per i nuovi nati ha avviato la concessione di 55 mila euro nonché un contributo in conto interessi, sui finanziamenti garantiti dal medesimo fondo, in favore delle famiglie di nuovi nati o adottati nel 2009 portatori di malattie gravi o rare.

Per la Convenzione Abi Mef per la rinegoziazione di mutui a tasso variabile con la rata calcolata al tasso medio del 2006 (la cosiddetta “Rinegoziazione Tremonti”), il Creberg ha rinegoziato 984 mutui per 44,1 milioni di euro, mentre circa 2.400 clienti del Creberg hanno potuto beneficiare del Decreto Legge 4% che prevede la riduzione degli interessi delle rate di mutui ipotecari a tasso non fisso destinati ad abitazione principale.

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