Stretta sulle pause alla Eutron
Protesta la Cgil a Pradalunga

Un gettone mette in agitazione un'intera azienda: contro la decisione della direzione di Eutron spa di Pradalunga, azienda del gruppo Itema, di istituire un regime più severo di controllo delle pause, domani 7 settembre i lavoratori hanno deciso di scioperare le ultime 2 ore di ciascun turno. Nella fabbrica specializzata nella produzione di schede elettroniche, dove lavorano circa 190 persone, afferma la Cgil, la direzione ha comunicato oggi nuove disposizioni per la regolamentazione delle pause: è previsto l'utilizzo di un gettone da ritirare e riconsegnare nelle mani del proprio responsabile di reparto.

«Ci dispiace che si tenga un comportamento non più basato sulla fiducia e l'onestà nei propri dipendenti in un'azienda come Eutron, dove dal 2000 in avanti abbiamo concluso molti buoni accordi e riteniamo di aver contribuito anche al rilancio di una realtà che in quegli anni aveva difficoltà a stare sul mercato», afferma Severino Masserini della Fiom-Cgil di Bergamo. «Qui abbiamo sempre avuto buoni rapporti con l'azienda, che, ora, invece, sembra avere imboccato la strada dell'imposizione e del controllo».

In Eutron è stata aperta una cassa integrazione straordinaria che al momento, tuttavia, non viene utilizzata, visto che il lavoro c'è: «L'azienda non riesce a soddisfare i carichi produttivi tanto da chiedere al sindacato la possibilità di avviare turni anche nelle giornate di sabato», conclude Masserini.

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