Brembo apre in Repubblica Ceca
e entra nel mercato mid-premium

La Brembo investe in tre anni 35 milioni di euro per realizzare nella Repubblica Ceca un nuovo stabilimento di sistemi frenanti per auto. L'investimento triennale (2010-2013) - si legge in una nota della società di Curno, è stata presa a supporto della decisione di alcuni clienti di applicare ai loro modelli sistemi frenanti leggeri e performanti, prodotti con le tecnologie tipiche della Brembo.

In questo modo Brembo entra per la prima volta in un segmento di mercato dell'auto, denominato mid-premium, cioè quello delle berline di media e alta gamma, grande dieci volte quello tipico dell'azienda. Nella nota la società precisa che sino stati già acquisiti progetti da quattro clienti: Land Rover, Bmw, Gm e Audi.

Nel 2014 - nell'ambito della strategia di espansione internazionale e di forte crescita in nuovi segmenti di mercato - verranno prodotte oltre 1,5 milioni di pinze freno e fuselli, per un fatturato derivante da nuovi business di circa 55 milioni.

Il nuovo polo produttivo avrà sede nella città di Ostrava: verrà ospitato in un edificio industriale già esistente e inizierà ad essere operativo a partire dal 2011; comprenderà la fusione, la lavorazione e il montaggio di pinze freno e altri componenti in alluminio, con l'obiettivo di sviluppare un polo industriale integrato in grado di offrire al mercato europeo sistemi frenanti di qualità e ad alto contenuto tecnologico.

Per questo Brembo Spa ha costituito una società, controllata al 100% e denominata Brembo Czech s.r.o.: la costante ricerca volta a ridurre l'impatto ambientale dei veicoli, con il conseguente interesse per componenti di peso inferiore e migliore performance, è alla base della decisone di alcuni clienti di applicare anche nel segmento denominato mid-premium tecnologie del segmento luxury e high premium, in cui Brembo è leader a livello mondiale.

I nuovi prodotti utilizzeranno la conoscenza e le tecnologie di Brembo, e avranno come principali caratteristiche la leggerezza, la performance e il design, proprie dei componenti in alluminio rispetto a quelli in ghisa. Tra i vantaggi indiretti, legati alla riduzione del peso e della coppia residua, ci sono anche la riduzione delle emissioni inquinanti e il risparmio di carburante.

Il fatturato di Brembo Czech s.r.o. - conclude la nota - sarà di circa 55 milioni nel 2014, ottenuto attraverso nuovi business. Ai siti produttivi italiani continuerà a essere affidata l'attuale produzione destinata ai segmenti top e luxury del mercato.

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