Settembre, la «Cig» rallenta
ma la cassa in deroga pesa

La cassa integrazione rallenta il passo ma resta a livelli molto alti. A far salire il contatore degli ammortizzatori sociali concessi a settembre è soprattutto la cassa in deroga. Da sola giustifica quasi la metà del monte ore autorizzato in provincia.

Gli ultimi dati dell'Inps nazionale mostrano infatti per Bergamo un totale mensile di 2,79 milioni di ore e il 41% deriva dalla cassa in deroga pari a 1,15 milioni di ore. La cassa integrazione ordinaria si ferma a 841 mila ore, superiore all'andamento medio prima della crisi, ma lontana dai picchi superiori al milione di ore e più che hanno contrassegnato l'ultimo anno. Il confronto con settembre 2009, ad esempio, evidenzia un calo del 54% delle ore, che si sono così più che dimezzate rispetto a 1,8 milioni di ore di un anno fa.

La cassa straordinaria a settembre ha superato le 796 mila ore, il 4% in più rispetto al dato di agosto, pari a quasi 30 mila ore in più. Nel confronto con un anno fa, invece, quando si attestava a 575 mila ore, la Cigs risulta in crescita del 38%. Le sofferenze maggiori riguardano sempre la meccanica, prima per ricorso a ogni tipo di cassa integrazione. Nel complesso il mese di settembre è in linea con i dati del 2009, quando erano state autorizzate 2,78 milioni di ore, ed è relativamente tra i più bassi del 2010, con un calo del 43% dal picco di 4,9 milioni di ore registrato ad agosto. Questo resta comunque l'anno record per il ricorso alla cassa integrazione.

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