Fotovoltaico, Bergamo seconda
In Lombardia record di impianti

Bergamo è la seconda provincia della Lombardia per numero di impianti fotovoltaici installati. E la nostra regione è la prima in Italia. È quanto emerge da un'analisi realizzata dalla Mitsubishi Electric, leader mondiale nel settore fotovoltaico.

Bergamo è la seconda provincia della Lombardia per numero di impianti fotovoltaici installati. E la nostra regione è la prima in Italia. È quanto emerge da un'analisi realizzata dalla Mitsubishi Electric, leader mondiale nel settore fotovoltaico per la generazione di energia elettrica.
 
Lombardia dunque territorio ricco di impianti fotovoltaici installati, circa 24.000: è anche, secondo Mitsubishi, una regione attenta all'ambiente e con un importante risparmio di anidride carbonica: quasi 300.000 le tonnellate di CO2 che non vengono immesse in atmosfera grazie all'energia pulita prodotta dai pannelli solari. Risparmiare una così grande quantità di anidride carbonica, corrispondenti alle emissioni di oltre 135.000 automobili a gasolio per un anno, equivale all'aver piantato un bosco di oltre 46.900 ettari (1 ettaro = 100 mt x 100 mt = 0,1 km x 0,1 km = 0,01 km2).
 
La quantità di energia elettrica prodotta in un anno, vale a dire la quantità di energia solare convertita e immessa in rete, è di oltre 450.000.000 kWh, corrispondente al risparmio di oltre 322.000 barili di petrolio.
 
Gli impianti connessi in rete in Lombardia suddivisi per provincia:
Brescia: circa 6.000 installazioni, che producono circa 84.000.000 kWh all'anno, consentendo un risparmio di oltre 53.000 tonnellate di CO2 all'anno,
Bergamo: oltre 3.500 installazioni, che producono circa 79.000.000 kWh all'anno, consentendo un risparmio di oltre 50.000 tonnellate di CO2 all'anno,
Milano: circa 3.000 installazioni, che producono oltre 76.000.000 kWh all'anno, consentendo un risparmio di circa 49.000 tonnellate di CO2 all'anno,
Cremona: circa 1.800 installazioni, che producono oltre 42.000.000 kWh all'anno, consentendo un risparmio di circa 27.000 tonnellate di CO2 all'anno,
Mantova: oltre 1.500 installazioni, che producono circa 30.000.000 kWh all'anno, consentendo un risparmio di circa 19.000 tonnellate di CO2 all'anno,
Como: oltre 1.200 installazioni, che producono oltre 16.300.000 kWh all'anno, consentendo un risparmio di oltre 10.500 tonnellate di CO2 all'anno,
Monza e della Brianza: circa 1.200 installazioni, che producono oltre 18.750.000 kWh all'anno, consentendo un risparmio di oltre 12.000 tonnellate di CO2 all'anno
Pavia: oltre 1.000 installazioni, che producono circa 32.000.000 kWh all'anno, consentendo un risparmio di oltre 20.000 tonnellate di CO2 all'anno,
Varese: oltre 2.150 impianti, che producono circa 30.000.000 kWh all'anno, consentendo un risparmio di oltre 19.000 tonnellate di CO2 all'anno,
Sondrio: oltre 1.000 installazioni, che producono circa 12.000.000 kWh all'anno, consentendo un risparmio di oltre 7.500 tonnellate di CO2 all'anno,
Lecco: 870 installazioni, che producono oltre 8.700.000 kWh all'anno, consentendo un risparmio di oltre 5.600 tonnellate di CO2 all'anno
Lodi: oltre 650 installazioni, che producono oltre 22.200.000 kWh all'anno, consentendo un risparmio di oltre 14.200 tonnellate di CO2 all'anno

Numeri importanti che sono il segno reale del boom di cui è stato protagonista il settore fotovoltaico in Italia negli ultimi anni. «E in futuro le aspettative sono positive, anche in relazione al fatto che rispetto agli altri Paesi europei, Spagna e Germania in primis, quello italiano sarà il mercato di maggiore interesse»: è il commento di Gualtiero Seva, division manager fotovoltaico Mitsubishi Electric filiale italiana.
 
In particolare, la Lombardia è sempre stata all'avanguardia e attenta agli sviluppi e alle dinamiche del settore fotovoltaico: «È una regione in cui ci sono importanti installazioni, molte delle quali realizzate proprio da Mitsubishi Electric. Tra gli esempi più significativi c'è sicuramente la più grande serra fotovoltaica in Italia, ad Esenta di Lonato, in provincia di Brescia», continua Seva.

«Il primato lombardo e la grande propensione dei bergamaschi verso il fotovoltaico e le energie rinnovabili - commenta l'assessore regionale all'Ambiente, Energia e Reti, il bergamasco Marcello Raimondi - è senz'altro una nota positiva per i nostri territori. Vuol dire che cresce la consapevolezza di orientarsi verso forme di energia pulita in un'ottica di concreta sostenibilità. Sappiamo però che ci sono anche dei segnali di attenzione, da cui non vogliamo tirarci indietro. Penso ad esempio alla tutela e alla conservazione dei terreni agricoli, in parte minacciata da una eccessiva estensione di pannelli fotovoltaici "a terra" che ne utilizzano le superfici. Anche per questo stiamo studiando, in Regione, delle nuove linee guida per le energie rinnovabili, che ad esempio sul fotovoltaico mettano dei paletti ambientali, nell'interesse del nostro bellissimo paesaggio e della nostra secolare tradizione».

(Fonte dati: GSE; Aggiornamento: aprile 2009)

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