Meno tasse per gli operai
Coinvolti 40 mila bergamaschi

Meno tasse per i lavoratori dell'industria che - grazie a notturni, festivi e straordinari - lavoreranno e produrranno di più nel 2011. L'accordo sulla detassazione, firmato sabato scorso tra Ascom e sindacati, si replica con il sistema di rappresentanza confindustriale.

Lunedì Confindustria Bergamo e le segreterie confederali di Cgil, Cisl e Uil hanno sottoscritto l'intesa territoriale che consente l'applicazione dell'aliquota sostitutiva del 10% (appunto, la detassazione), per l'anno 2011, a tutte le voci retributive legate a incrementi di produttività.

«L'intesa - è scritto in un comunicato congiunto - applica a livello locale l'accordo ratificato dalle sedi nazionali di Confindustria e Cgil, Cisl e Uil, consentendo nel 2011 ai lavoratori di fruire, in relazione ad alcuni elementi retributivi, di un trattamento netto più elevato, in continuità con il regime agevolato già applicato nel biennio 2009-2010. I lavoratori potranno fruire dell'agevolazione già con le erogazioni di marzo 2011. Le voci salariali più rilevanti ai fini della detassazione saranno, oltre ai premi di risultato, il lavoro straordinario e supplementare, lavoro in turni, notturno, festivo e domenicale».

Il beneficio previsto dalla legge 122 prevede un'aliquota del 10% sulla retribuzione, fino a 6 mila euro, collegata a incrementi di produttività: il beneficio è riservato ai dipendenti con reddito 2010 non superiore ai 40 mila euro. Considerato che le imprese iscritte a Confindustria Bergamo sono 1.300 (ma l'accordo è allargato al più ampio sistema di rappresentanza Confindustria), si calcola che possano essere circa 40 mila i lavoratori che riceveranno benefici dall'intesa siglata lunedì.

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