Cisl, la Fiera della contrattazione
In mostra gli accordi sindacali

Si svolger il 24 e 25 maggio prossimi, nei padiglioni della Fiera di Bergamo, in via Lunga, la seconda edizione della Fiera della contrattazione promossa dalla Cisl Lombardia. L'iniziativa mette in mostra gli accordi aziendali e territoriali realizzati nell'ultimo anno. Le intese migliori sono state selezioni da una giuria di esperti e saranno premiate a conclusione della manifestazione.

La Fiera della contrattazione, la cui prima edizione si è svolta lo scorso anno a Sesto San Giovanni, è strutturata in quattro sezioni: welfare contrattuale; orari, conciliazione e deroghe; crisi aziendali, formazione, occupabilità; reddito e produttività. In ciascuna di questa, per tutta la durata della manifestazione, saranno illustrati gli accordi più significativi con interventi e contributi di sindacalisti e delegati.

“Contrattare è il mio mestiere è lo slogan che caratterizza anche quest'anno l'iniziativa della Cisl – ha sottolineato il segretario generale della Lombardia, Gigi Petteni, nel presentare la manifestazione -. A Bergamo mettiamo in mostra i risultati, le soluzioni, le idee e le proposte della nostra azione nei luoghi di lavoro e nel territorio, per continuare a fare della contrattazione il mestiere principale del sindacato”.

Numerosi gli appuntamenti e gli ospiti previsti. Il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni, sarà presente in due momenti della Fiera. Martedì 24, alle ore 16, in occasione della presentazione del libro di Guido Baglioni “La lunga marcia della Cisl”, insieme ad Aldo Carera, Pietro Ichino e Massimo Mascini. Mercoledì 25, sempre alle ore 16, nell'evento conclusivo con Carlo Dell'Aringa. La Fiera sarà aperta da Gigi Petteni, mentre è previsto un saluto dell' assessore all'Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione Lombardia, Gianni Rossoni.

“A Bergamo presenteremo circa 600 contratti – ha detto ancora Petteni –. Intese che in gran parte evidenziano come la contrattazione aziendale e sul territorio si sia orientata nella direzione di creare sviluppo, occupazione ed equità sociale”.