Mezzo secolo tra gli alambicchi
La Fapa di Lallio compie 50 anni

La «Fapa» di Lallio festeggia i primi cinquant'anni di vita con un concerto in programma domenica 18 settembre, alle 20.45, nell'azienda agricola Scotti di via Matteotti 16 a Mapello (ingresso gratuito).

La «Fapa» di Lallio festeggia i primi cinquant'anni di vita con un concerto in programma domenica 18 settembre, alle 20.45, nell'azienda agricola Scotti di via Matteotti 16 a Mapello (ingresso gratuito).

La «Fapa» è stata fondata nel 1961 dal dott. Enrico Nosari allo scopo di progettare, produrre e commercializzare strumentazione scientifica e reagenti per uso diagnostico, prima con sede in Bergamo e oggi a Lallio. Sotto la guida della stessa famiglia nella persona del figlio Paolo mantiene la sua identità originaria ampliando però negli anni le sue competenze in due diversi settori: Sistemi di trattamento acque di processo per industria e municipalità, produzione di particolari lubrificanti solidi destinati a settori di alta specializzazione.

La dotazione di un laboratorio di ricerca fa si che le sue proposte tecniche siano oggi all'avanguardia per tutti i settori di competenza. Cinquant'anni di vita sono segno di professionalità, affidabilità e serietà, che hanno reso l'azienda Fapa punto di riferimento per tante industrie ed enti in Italia e nel mondo.

Il concerto avrà come protagonista l'Orchestra fiati e percussioni «Filarmonica Mousikè», diretta da Stefano Morlotti.


Il concerto si apre con Festive Ouverture op.96 di Dmitrij Šostakovi?, originariamente concepita e scritta nel 1947 per celebrare i 30 anni passati dalla rivoluzione Russa del 1917, è stata eseguita solo sette anni più tardi, nel 1954, per i festeggiamenti del 37° anniversario. Il secondo brano, Lincolnshire Posy di Percy Grainger , composto nel 1937 per l'American Bandmasters Association, è considerato il brano capolavoro di Grainger: composto da sei movimenti ognuno dei quali adattato da musiche popolari Grainger ha meticolosamente registrato nelle osterie del porto di Lincolnshire durante un suo viaggio. E Poi Huntingtower di Ottorino Respighi, compositore e musicologo italiano, noto soprattutto come autore di poemi sinfonici, scrisse questa ballata per orchestre a fiati (l'unica), nel 1932 ispirato da una visita a Huntingtower Castle in Scozia. Nella seconda parte del concerto potremo ascoltare Candide ouverture di Leonard Bernstein dall'operetta basata sull'omonima novella di Voltaire; e poi Firestorm di Stephen Bulla, commissionato dalla United States Army Band, ispirato alla rappresentazione mediatica della Guerra del Golfo: il compositore vuole raccontare in musica i colori, la drammaticità degli eventi della Guerra al di fuori degli schermi televisivi. Il concerto continua con Quinta Suite di Alfred Reed basata su musiche popolari da tutto il mondo rielaborate e reinterpretate dal compositore. E infine Cuban Overture, poema sinfonico per orchestra, composto dall'americano George Gershwin. Originariamente intitolato Rumba, è nato da una vacanza che Gershwin ha fatto a L'Avana, Cuba, nel febbraio del 1932. L'ouverture è dominata da ritmi caraibici e cubani, con un ampio spettro di colore strumentale. Si tratta di un lavoro ricco ed emozionante con la complessità e la sofisticazione che illustrano l'influenza della musica e danza cubane. Il suo tema principale è stato ispirato da una canzone allora in voga di Ignacio Piñeiro, "Échale Salsita".

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