La Wr Compositi di Almenno
sforna la bicicletta in carbonio

La bicicletta tutta italiana in fibra di carbonio nasce ad Almenno San Bartolomeo, prodotta dalla Wr Compositi, un'azienda piccola, dieci addetti, un'azienda ad alto indice tecnologico. E già arrivano ordini da Paesi come Australia e Giappone.

La bicicletta tutta italiana in fibra di carbonio nasce ad Almenno San Bartolomeo, prodotta dalla Wr Compositi, un'azienda piccola, dieci addetti, un'azienda ad alto indice tecnologico. Dice Alex Balestra, ingegnere, amministratore della società, una srl, con il fratello Yuri: «Una delle soddisfazioni più grandi è vedere che cominciano ad arrivare ordini da Australia e Giappone, dal Far East dove di telai in fibra di carbonio se ne producono a decine di migliaia».

«Nella nostra azienda partiamo dal foglio di fibra di carbonio - spiega Balestra -: costruiamo i tubi e con questi tubi realizziamo il telaio completo di carro posteriore, di forcelle... È tutto di nostra produzione. Sia per le mountain bike che per le bici da corsa. Come al tempo dell'acciaio e dell'alluminio facevano gli artigiani della bicicletta. Siamo gli unici in Italia che partono dal foglio di fibra e realizzano il prodotto finito».

«Oltre ai telai fabbrichiamo le ruote, compresi i mozzi, le selle, i tubi reggisella, l'attacco per il manubrio, i manubri. I nostri manubri di ultima generazione pesano 146 grammi e sono i più leggeri al mondo. La nostra bicicletta più leggera pesa quattro chili e 880 grammi. La vendiamo attorno ai settemila euro».

Leggi di più L'Eco di martedì 20 settembre

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