Freni dei bolidi della formula Indy
Dal 2012 saranno solo Brembo

Dal 2012 il gruppo Brembo fornirà in esclusiva a tutte le vetture del circo automobilistico stelle e strisce, la Formula Indy (famosissima la 500 miglia di Indianapolis), i suoi sistemi frenanti: dalle pinze freno ai dischi, alle pastiglie in carbonio.

La ciliegina è sicuramente la 500 miglia di Indianapolis. Ma ad esser di livello è la torta stessa, nel suo insieme: la Formula Indy. Ovvero il campionato più importante d'America per le vetture a «ruote scoperte» stile, per intenderci, la Formula Uno. Dal 2012 il gruppo Brembo fornirà in esclusiva a tutte le vetture del circo automobilistico stelle e strisce i suoi sistemi frenanti: dalle pinze freno ai dischi, alle pastiglie in carbonio.

È quanto ha concordato il gruppo multinazionale bergamasco con quartier generale a Stezzano-Curno con la proprietà della Izod IndyCar Series: un accordo quale fornitore esclusivo che si protrarrà fino al 2015. Dario Franchitti, Will Power, Scott Dixon, Elio Castroneves, Marco Andretti (nipote del mitico Mario) così come l'affascinante Danita Patrick, sono alcuni dei nomi più noti della formula Indy che sui suoi circuiti vede correre tra i 25 e i 30 piloti a gara.

Un circus caratterizzato dalla presenza di due tipologie di circuito: i famigerati «ovali» (in pratica piste tonde) e i più tradizionali «circuiti urbani» (le classiche piste stile Formula Uno). Ed è proprio sulle caratteristiche tecniche legate alle due tipologie di circuito che Brembo ha vinto la sfida conquistando la commessa.

La Izod IndyCar Series ha infatti bandito la fornitura quadriennale in esclusiva sulla base di esigenze che, come ricorda la stessa Brembo, da un lato, puntano «all'utilizzo di un sistema affidabile, solido e leggero, ma allo stesso tempo, dalle alte prestazioni e dai costi contenuti». Ma soprattutto, e a differenza degli anni precedenti, Izod IndyCar ha chiesto un unico «sistema frenante per l'utilizzo sia nei circuiti ovali sia su quelli cittadini».

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