«Stare insieme la ricetta
per le premesse del rilancio»

Le possibili strategie per uscire dalla crisi sono state al centro del convegno «Il futuro del verbo esserci. Per un nuovo spirito imprenditoriale», organizzato lunedì 5 dicembre alla Fiera dalla Compagnia delle Opere, a cui hanno partecipato oltre 700 imprenditori.

In questo momento di crisi economica gli imprenditori devono continuare a credere in ciò che fanno, investire sul futuro in termini di innovazione, ricerca e sviluppo, e mettere in campo nuove forme di collaborazione e di reti tra aziende.

Nel contempo è necessario semplificare il sistema burocratico e sostenere lo sviluppo per creare, soprattutto, nuove opportunità di lavoro per i giovani. Le possibili strategie per uscire dalla crisi sono state al centro del convegno «Il futuro del verbo esserci. Per un nuovo spirito imprenditoriale», organizzato lunedì 5 dicembre alla Fiera di Bergamo dalla Compagnia delle Opere, a cui hanno partecipato oltre 700 imprenditori.

All'incontro, moderato da Ettore Ongis, già direttore de «L'Eco di Bergamo», sono intervenuti Giorgio Squinzi, amministratore delegato di Mapei, Pier Aldo Bauchiero, direttore regionale Lombardia di Intesa Sanpaolo, e Bernhard Scholz, presidente nazionale della CdO. Per superare le attuali difficoltà, ha rimarcato Ongis, «occorre riscoprire le ragioni del fare impresa e guardare in modo più profondo alla realtà e dentro di noi».

«Ciascuno di noi - gli ha fatto eco Squinzi - deve continuare a credere in ciò che fa dandosi una visione di prospettiva orientata al futuro. La crisi non è ancora superata, ma sono ottimista: restiamo un Paese di eccellenza; la nostra forza è costituita dalle nostre intelligenze. Bisogna fare tutto ciò che occorre per superare la crisi».

Leggi di più su L'Eco di martedì 6 dicembre

© RIPRODUZIONE RISERVATA