Minitalia: accordo con la Regione
Rilancio anche per l'Expo 2015

Minitalia si prepara a tornare ai fasti del passato quando riusciva ad attrarre circa un milione di visitatori l'anno. E, grazie all'Accordo di Programma sottoscritto venerdì 27 gennaio a Palazzo Lombardia dal presidente, Roberto Formigoni, dall'assessore al Commercio e Turismo, Stefano Maullu con Silvia Lanzani, assessore alle Infrastrutture della Provincia di Bergamo, Cristiano Esposito, sindaco di Capriate, Angelo Bonetti, sindaco di Brembate e Agostino Tironi, presidente della società Thorus Leolandia Spa, la strada è definitivamente spianata.

L'ACCORDO: IL PARK E IL VILLAGE - Minitalia ha una caratteristica che lo contraddistingue dagli altri parchi: si pone cioè l'obiettivo sia di educare sia di divertire. Per fare questo la società Thorus-Leolandia si è impegnata a mettere a disposizione 90 milioni di euro: 40 per rinnovare il Park, cioè l'area dei divertimenti (Leolandia), il diorama (Italia in miniatura, già restaurato) e per realizzare il «Borgo di Leonardo» e 50 per il Village, la nuova struttura commerciale e ricettiva con un hotel realizzato in una torre da 95 metri. In totale saranno 255.000 i metri quadri occupati dalla nuova struttura. Il Testo prevede anche il completamento di tutte le opere infrastrutturali di supporto (alcune delle quali già iniziate) come strade, parcheggi, specchi d'acqua, impiantistica, reti, aree tecniche e altro.

L'IMPORTANZA DELL'INIZIATIVA - «È un accordo nel quale Regione Lombardia crede molto - ha detto Formigoni - soprattutto per le numerose ricadute positive che il territorio si aspetta. Non solo su turismo ed economia, ma anche da un punto di vista culturale-educativo e di sviluppo dell'attrattività del territorio». «Minitalia - ha aggiunto - sta nell'infanzia di tanti di noi e, oggi, grazie a questo Accordo, tornerà ad attirare tanti e tanti turisti».

L'IMPULSO AL TURISMO - Il parco, come ha sottolineato l'assessore Maullu, «si trova al centro di un territorio già ben infrastrutturato. Ora è importante che si faccia rete sfruttando a pieno ciò che già c'è, come l'aeroporto di Orio al Serio che rappresenta una porta privilegiata di ingresso nella nostra regione». Maullu ha anche sottolineato che «l'Accordo di programma è lo strumento che, meglio di qualunque altro, sarà in grado di garantire anche tempi rapidi». Per questo potenziarne la capacità ricettiva è una scelta lungimirante, anche in vista di Expo 2015. All'appuntamento dell'esposizione milanese, la Minitalia potrà essere pronta per raccogliere un'occasione economica importante, offrendo un servizio moderno e di qualità ai potenziali visitatori.

LAVORO E CULTURA - Il rilancio del parco potrà creare numerosi posti di lavoro sia durante le fasi di ristrutturazione e rinnovo, sia in quelle di funzionamento a regime del parco. Oltre al polo museale Leonardo Da Vinci, interessante in questa prospettiva è anche l'acquario che illustra l'ecosistema dell'Adda. Queste e altre attrazioni scientifiche, insieme al famoso diorama dell'Italia e dei suoi monumenti, incrementeranno ancor di più il già alto interesse che le scuole e le famiglie da sempre dedicano alla Minitalia.

IL RUOLO DELLE ISTITUZIONI - Si occuperanno di coordinare l'intervento, di condurre tutte le necessarie verifiche di compatibilità ambientale, di permetterne - con le opportune varianti urbanistiche - l'inserimento più adeguato nei piani territoriali e, infine, di collaborare a una rapida esecuzione del programma degli interventi, affinché il progetto cominci, sin da subito, ad avere ricadute economiche positive e sia definitivamente pronto per l'Expo del 2015.

UN GRANDE POLO DI ATTRAZIONE - «La conclusione dell'iter è vicina - ha commentato l'assessore regionale al Territorio, Daniele Belotti - e siamo ormai prossimi alla fase realizzativa di questo importante progetto di riqualificazione. Come gli altri parchi tematici in Europa e nel mondo, il parco di Capriate ha, infatti, tutte le potenzialità per poter diventare grande polo di attrazione, favorendo così anche gli altri luoghi turistici della bergamasca e il resto della Lombardia. Il Parco è veramente completo e sarà in grado di garantire un'offerta molto variegata».

Belotti ha voluto anche rimarcare l'importanza di questo progetto ai fini della creazione di centinaia di nuovi posti di lavoro e della capacità attrattiva del territorio Soddisfazione è stata espressa anche dall'assessore all'Ambiente, Energia e Reti, Marcello Raimondi che, sottolineando come «Minitalia rappresenti una struttura dal grande significato sia ricreativo che formativo per intere generazioni di bergamaschi, si è detto sicuro che potrà garantire servizi all'altezza della concorrenza europea, aprendosi al turismo internazionale, con una struttura moderna e una ricettività adeguata anche in vista dell'Expo del 2015».

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