Novem, rinviato il confronto
Restano le 6 ore di sciopero

L'incontro previsto in data odierna per dare avvio all'esame congiunto della procedura di mobilità avviata dalla Novem in data 23 febbraio è stato aggiornato - come da comunicato dei sindacati - a data da destinarsi nella settimana che inizia il 5 marzo, a seguito di una richiesta aziendale.

L'azienda ha motivato tale rinvio per dare seguito a una delle richieste dei sindacati che era l'interlocuzione e il coinvolgimento di una rappresentanza del gruppo multinazionale nella trattativa e la presentazione del piano industriale che definisca il futuro dello stabilimento di Bagnatica.

Pertanto i sindacati hanno valutato questo rinvio non un atto ostile e non dilatorio della vertenza in atto. Di conseguenza i sindacati confermano la decisone assunta in data 24 febbraio, dall'assemblea dei lavoratori davanti ai cancelli della fabbrica, di svolgere il corteo della marcia del lavoro in occasione dell'incontro con il sindaco di Bagnatica mercoledì 29 febbraio e di proclamare 6 ore di sciopero per consentire la massima partecipazione di tutti i lavoratori e i componenti delle loro famiglie.

Il programma è il seguente: ore 8 presidio e concentramento sui cancelli della fabbrica, ore 9 partenza del corteo, ore 10.30 incontro con il sindaco, ore 12 incontro con la stampa, ore 12.30 partenza del corteo per rientro in fabbrica.

Alla marcia hanno garantito la loro partecipazione i segretari generali della Cgil e della Cisl di Bergamo rispettivamente Gigi Bresciani e Ferdinando Piccinini. I sindacati invitano i lavoratori alla massima adesione sia allo sciopero, sia alla manifestazione, perché la comunità di Bagnatica possa conoscere gli aspetti della vertenza.

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