Apprendistato, mancato accordo
La Cisl va contro Confindustria

«Esprimiamo grandi perplessità in merito alla scelta di Confindustria Bergamo di sospendere la sottoscrizione formale dell'accordo sull'apprendistato». A dichiararlo è la Cisl di Bergamo.

«Esprimiamo grandi perplessità in merito alla scelta di Confindustria Bergamo di sospendere la sottoscrizione formale dell'accordo sull'apprendistato». A dichiararlo è la Cisl di Bergamo che aggiunge: «Per la nostra segreteria definire le condizioni migliori per un rilancio dell'apprendistato nel nostro territorio come contratto privilegiato per l'ingresso dei giovani nel lavoro è e rimane un passo avanti importante per politiche di sostegno al lavoro giovanile. Ma tutto questo non fa venir meno l'urgenza di definire le condizioni per favorire lo sviluppo e nuova occupazione nel territorio bergamasco».

«Abbiamo denunciato - continua il sindacato - quello che è sotto gli occhi di tutti: piani d'area fermi o messi in discussione, la continua apertura di processi di crisi aziendali, aree produttive abbandonate e prive di progetti di rilancio, un aumento impressionante della disoccupazione e delle famiglie in difficoltà. Tutto questo è, che piaccia o meno, la conferma della necessità di un cambio di passo deciso della politica e del mondo imprenditoriale bergamasco. Siamo consapevoli delle difficoltà economiche e finanziarie che stanno attraversando le imprese bergamasche, ma di fronte a cambiamenti di tale portata e agli effetti sociali che producono riscontriamo troppe lentezze e titubanze».

La segreteria della Cisl conferma quindi «la propria disponibilità a mettere in campo tutti gli strumenti contrattuali possibili per favorire nuova occupazione e fare, come abbiamo sempre dimostrato, con coraggio e responsabilità, la propria parte per lo sviluppo e per creare nuove opportunità di lavoro nel territorio bergamasco».

© RIPRODUZIONE RISERVATA