Carte e bancomat clonati
In manette un altro rumeno

L’arresto del presunto capo banda

I carabinieri di Ponte San Pietro hanno arrestato un rumeno di 21 anni, residente a Terno d’Isola, sospettato di essere complice di un altro rumeno, arrestato circa due settimane fa, ritenuto capo di una banda di malviventi organizzata per la clonazione e l’utilizzo fraudolento di carte di credito e bancomat. Nell’abitazione del 21enne i militari hanno trovato 30 carte falsificate.L’arresto è avvenuto ieri sera, con uno stratagemma: i militari, che sono risaliti al 21enne da un numero di telefono isolato sul cellulare del rumeno già arrestato, lo hanno convocato in caserma per alcune pratiche legate alla sua condizione di immigrato. Quando l’uomo è arrivato dai carabinieri è stato però accusato della clonazione di carte di credito e bancomat. Successivamente è scattata la perquisizione che ha permesso di trovare 30 carte clonate, che venivano realizzate utilizzando schede telefoniche sulle quali venivano inseriti i dati «rubati» a ignari possessori di cards e bancomat. Le indagini vanno avanti, per cercare di scoprire tutto il meccanismo e l’ampiezza della frode.(27/11/2008)

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