Sprint finale per i modelli 730
L'Imu resta il nodo da sciogliere

Stagione anomala, questa del 2012, per la compilazione dei modelli 730, condizionata dall'introduzione dell'Imu, tanto che sembra che le dichiarazioni dei redditi passino in secondo piano. I centri Caf provinciali denunciano una situazione ancora caotica sull'Imu.

Stagione anomala, questa del 2012, per la compilazione dei modelli 730, condizionata dall'introduzione dell'Imu, tanto che sembra che le dichiarazioni dei redditi passino in secondo piano. I centri Caf provinciali denunciano una situazione ancora caotica sull'Imu, per la mancanza di informazioni certe e la necessità di reperire i dati catastali.

Al contrario «per il 730 è tranquillo, non ci sono problemi particolari», è il commento condiviso nei diversi sportelli. «La campagna è problematica a causa del calcolo dell'Imu - segnala, tra gli altri, Michela Rossi, responsabile del servizio della Cgil -. Da dicembre a inizio maggio, la normativa è mutata, perciò abbiamo dovuto tenere ferme le pratiche degli utenti. Una complicazione che ci fa temere di non finire il lavoro in tempo».

Tra i problemi «c'è il reperimento dei dati sui fabbricati - segnala Catia Ravasio, responsabile del Caf Uil -, perché ci sono molte persone con fabbricati non accatastati, oppure con valori non aggiornati».

I responsabili dei vari centri Caf di Bergamo vedono giugno piuttosto «caldo», dato che si sovrappongono la scadenza dei 730, le scadenze Imu, l'avvio dell'Unico e i Red per i pensionati e le invalidità civili.

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