Kilometro Rosso: «Niente soldi?
Risposta facile, serve iniziativa»

Non si può ridurre tutto solo a una questione di risorse economiche, bisogna ritornare all'iniziativa politica. È questa la sintesi dei sindacati bergamaschi che, per una volta, si schierano a fianco degli imprenditori, contro le istituzioni locali.

Non si può ridurre tutto solo a una questione di risorse economiche, bisogna ritornare all'iniziativa politica. È questa la sintesi dei sindacati bergamaschi che, per una volta, si schierano a fianco degli imprenditori – o meglio di Alberto Bombassei - e puntano il dito contro le istituzioni locali.

Il dibattito nasce dall'intervista, pubblicata sabato scorso dal nostro giornale, al patron della Brembo sul polo tecnologico del Kilometro Rosso, e dalle risposte di Comune e Provincia.

«Il segnale lanciato da Bombassei è forte – commenta Ferdinando Piccinini, segretario provinciale della Cisl –. E il polo tecnologico è uno strumento importante per la ricerca e l'innovazione, soprattutto a sostegno del manifatturiero bergamasco. Le istituzioni non possono liquidare il tutto lamentando la mancanza di fond».

«E alcune volte – puntualizza Luigi Bresciani, segretario provinciale Cgil - non è che siano necessarie risorse per essere incisivi. Si potrebbe cominciare dal coordinare le associazioni e dallo svolgere un'azione propulsiva di convincimento sul territorio. Ma non mi sembra proprio che negli ultimi tempi, Provincia e Comune, si siano mossi in questa direzione».

L'obiettivo di Cisl, Cgil e Uil è che il polo scientifico e tecnologico di Stezzano decolli e lo faccia presto. Possibilmente in collaborazione con i centri di ricerca pubblici.

Leggi tutto su L'Eco di Bergamo del 18 luglio

© RIPRODUZIONE RISERVATA