Qualità-prezzo anche fra gli stand
La corsa è all'ultimo risparmio

Confrontare i prezzi, cercare di far durare più a lungo i prodotti, acquistare su internet. I bergamaschi non si fanno trovare impreparati nella «sfida» contro il carovita. Particolarmente attenti al rapporto qualità-prezzo, ritengono che, avendo la disponibilità economica, è meglio spendere inizialmente qualche euro in più per quei prodotti che, a lungo termine, portano un risparmio.

Le innovazioni teconologiche? Utili, sia per l'ambiente che per il portafoglio. E con questa attenzione, anche nei giorni scorsi sono stati numerosi quelli che hanno valutato con attenzione i cartellini dei prezzi tra gli stand della Fiera campionaria.

La corsa al risparmio passa anche dall'eliminazione degli sprechi. «Si deve usare al massimo - dice uno di loro - ciò che già si ha, un telefonino, ad esempio, anche se è un modello vecchio». Quando invece è il momento di acquistare, confronta i prezzi dei prodotti: «Non solo nel mio quotidiano, lo faccio già per lavoro».

E, passando in rassegna i vari cartellini dei prezzi, ha notato «sbalzi anche del 20-30% tra un prodotto e l'altro di uguale qualità ma provenienti da Paesi diversi». Quindi, «la globalizzazione è utile per risparmiare, qui in Italia spesso c'è un carico fiscale che fa lievitare i costi, mentre il valore dell'articolo è identico a quello prodotti in altri Paesi a costi inferiori».

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